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Abbiamo fatto alcune interviste a
donne che si definiscono bisessuali, chiedendo loro di raccontarci le proprie
esperienze e le proprie opinioni su questo tema.
In particolare abbiamo fatto
loro le seguenti cinque domande:
1)
Come vivi la tua bisessualità?
2) Hai
subito pregiudizi o discriminazioni a causa di essa?
3) Hai
fatto un vero e proprio "coming out" o comunque le persone che frequenti
sono a conoscenza di questa cosa? Come ti regoli su questo nei confronti di
amici, colleghi di lavoro, genitori, conoscenze occasionali? Fino a che punto
ritieni giusto farlo sapere o tenerlo nascosto?
4)
Come concili la tua bisessualità con una relazione stabile di coppia? O - per
chi al momento non sta vivendo una relazione - come pensi dovrebbe
conciliarsi la tua bisessualità con un' eventuale relazione stabile di
coppia?
5) Che
tipo di opinioni hai raccolto nei confronti della tua bisessualità da parte
delle persone etero o gay/lsb che frequenti?
Ecco le loro risposte:
GIADA
1) Come vivi la tua
bisessualità?
Benissimo. L' ho considerata semplicemente come
un altro lato della mia sessualità, un mondo nuovo da scoprire. Non mi sono
mai sentita strana o diversa per questo.
2) Hai subito discriminazioni o pregiudizi a
causa di essa ?
No, per i motivi che dirò nella risposta
seguente.
3) Hai fatto un vero e
proprio "coming out" o comunque le persone che frequenti sono a
conoscenza di questa cosa? come ti regoli su questo punto nei confronti di
amici, colleghi di lavoro, genitori, conoscenze occasionali? Fino a che punto
ritieni giusto farlo sapere o tenerlo nascosto?
Non ho onestamente mai pensato di doverlo far
sapere a chicchessia. E anzi potrei dire che non ho mai pensato nè di
doverlo "tenere nascosto" (mmm bè certo a mia madre sì, le
verrebbe un accidenti) nè di doverlo "esibire". E' una cosa
che riguarda me e la mia sfera sessuale, sarebbe come chiedermi "come ti
regoli con colleghi e conoscenti riguardo al fatto che ti piace il sesso
orale?" ok, ovviamente è un tantino + complicato di così. Ma parto dal
presupposto che la maggioranza delle persone ragiona in un certo modo, o +
semplicemente "sente" in un certo modo, per cui a che pro andare a
dire una cosa mia così personale? Mi capita di dirlo, ovviamente, ma
sono sempre io a valutare se è il caso o meno di farlo.
4) Come concili la tua bisessualità con una
relazione stabile di coppia?
La concilio benissimo. Non ho mai pensato che ci
sia una specie di gara.... è + bello fare l'amore con una donna o con un
uomo? Sono cose talmente diverse da non poter essere comparabili. Se
poi la domanda è "lo dici a lui della tua bisessualità?", la
risposta è sì. Presumo di saper scegliere di avere accanto un uomo in grado
di comprendere pienamente certe mie esigenze, e di lasciarmi i miei spazi,
senza interferire.
5) Che tipo di opinioni
hai raccolto nei confronti della tua bisessualità da parte delle persone
etero o gay/lsb che frequenti?
Ho riscontrato tra le lsb un elevato grado di
intolleranza verso la mia bisessualità. Riporto due frasi che in particolare
mi hanno colpito. La prima, dettami da una lsb di 42 anni "ma come,
alla tua età non hai ancora scelto?" Sembrava proprio non capire
che io non ho niente da scegliere. Dentro di me non ci sono nè dubbi nè
conflitti, sono perfettamente serena. L' altra frase, dettami da una di 30 anni
"come può non farti schifo accostarti al corpo di una donna senza
amore?". E qui non ho avuto parole. Sai perchè? Perchè mi pare che
per troppe persone esista solo il bianco e il nero..... l' amore da una parte, il
sesso sporco dall'altra. Invece non è così. Esiste un sentimento
meraviglioso, che si chiama amicizia. E che sembra nessuno voglia
prendere in considerazione. Prima di scoprire la mia bisessualità, ho avuto
delle amiche, come tutte immagino. e ho voluto loro bene, spesso ho sofferto
per loro..... cosa sarebbe cambiato se ci avessi fatto anche l'amore? Fare l'amore
con un'amica implica doversi per forza innamorare? Ma io non provo questo tipo
di "amore" per le donne. Il non innamorarsi fa
diventare l'amicizia una cosa sporca? Mi piace il sesso con una donna, questo
è ovvio, ma questo non vuol dire che cerco "sesso da una botta e
via" non l' ho mai fatto nè lo farò mai, perchè al contrario cerco
un'amica, un'amica come tutte abbiamo avute, quella con cui ti puoi confidare,
uscire a fare shopping o a mangiare una pizza, telefonare quando sei giù. E
ci voglio anche fare l'amore. Ma, ripeto, per una donna lsb questo risulta
spesso incomprensibile.
1)
Come vivi la tua bisessualità?
In
linea di massima io vivo bene la mia bisessualità perchè sentro la
naturalezza del mio comportamento dentro di me. Non la contrasto e vivo
semplicemente le mie emozioni. Questo non vuol dire
che a volte la mia bisessualità non possa farmi sorgere dubbi su ciò che
voglio o chi voglio...
2)
Hai subito pregiudizi o discriminazioni a causa di essa?
Non
vado in giro a parlare di me con persone che non conosco, perciò non mi
scrivo in fronte che sono bisessuale, ma le persone a me vicine, i miei
amici mi hanno visto anche con delle ragazze o con dei ragazzi e diciamo che
nessuno ha mai avuto reazioni negative, qualcuno ha urlato, ma niente di più
:)
3)
Hai fatto un vero e proprio "coming out" o comunque le persone che
frequenti sono a conoscenza di questa cosa? Come ti regoli su questo nei
confronti di amici, colleghi di lavoro, genitori,
conoscenze occasionali? Fino a che punto ritieni giusto farlo sapere o
tenerlo nascosto?
Per
me non è giusto nè sbandierarlo ai quattro venti nè tenerlo come un
segreto nascosto, semplicemente è la mia vita privata di cui metterò a
conoscenza solo le persone che fanno parte di essa, che essi siano amici o
conoscenze occasionali.
4)
Come concili la tua bisessualità con una relazione stabile di coppia? O -
per chi al momento non sta vivendo una relazione - come pensi
dovrebbe conciliarsi la tua bisessualità con un' eventuale relazione
stabile di coppia?
Io
sono single da un anno perchè non voglio stare insieme ad una persona della
quale non sono sicura. Ho delle storie, frequento
delle persone e fin qui non ci sono problemi perchè non c'è
"impegno". Qualora dovessi incontrare
una persona con la quale sto davvero bene e volessi cominciare una relazione
seria allora, che essa sia uomo o donna, le sarei fedele in tutti i sensi,
senza distinzione di sesso. O solo una donna o solo un uomo se si parla
di storia seria.
5)
Che tipo di opinioni hai raccolto nei confronti
della tua bisessualità
da parte delle persone etero o gay/lsb che frequenti?
Gli
etero come ho detto non hanno avuto reazioni esagerate e tendenzialmente non
ne parlano molto se non con domande sul cosa si sente :) Mentre i gay mi
hanno chiesto come sia possibile non "essere nè da una parte nè
dall'altra"... per me è così e basta, penso semplicemente sia dentro
di noi...
ELISA
1) Come vivi la tua
bisessualità?
Direi benissimo... mi sono posta il
"problema" (che poi tale non era)... credo solo la prima settimana,
quando era tutto nuovo!
Effettivamente, a pensarci, non ci capivo molto. Caspita se era ed è
SUBLIME!!!
Difficile era poter parlare con le amiche (o meglio,
non con tutte) poche sole avrebbero compreso. Il resto delle persone che
conoscevo criticavano la bisessualità.
2) Hai subito pregiudizi
o discriminazioni a causa di essa?
Pregiudizi !??!?! Forse si... ma non ho mai colto, me
ne sono sempre fregata, era ed è la mia vita.
3) Hai fatto un vero e
proprio "coming out" o comunque le persone che frequenti sono
a conoscenza di questa cosa? Come ti regoli su questo nei confronti di
amici, colleghi di lavoro, genitori, conoscenze occasionali? Fino a che
punto ritieni giusto farlo sapere o tenerlo nascosto?
La maggior parte delle persone che conosco e
frequento sanno di me (a parte i miei genitori), sono convinta di essere
sempre stata trasparente con tutti, dopotutto non era mica una grave (e
strana) malattia... Anzi!!!
4) Come concili la tua
bisessualità con una relazione stabile di coppia? O - per chi al momento
non sta vivendo una relazione - come pensi dovrebbe conciliarsi la tua
bisessualità con un' eventuale relazione stabile di coppia?
5) Che tipo di opinioni
hai raccolto nei confronti della tua bisessualità da parte delle persone
etero o gay/lsb che frequenti?
Da parte degli etero convinti ho ricevuto un bel
"Ma sei matta?", oppure "Smettila di dire stronzate".
Mai pensato di dirne in vita mia!
SWAMI
1)
Come vivi la tua bisessualità?
La
mia bisessualità la vivo con molta naturalezza e normalità.
2) Hai subito pregiudizi o discriminazioni a causa
di essa?
Grosse
discriminazioni direi di no, anche se parlando con alcune ragazze lsb mi
è capitato di essere "giudicata" per il fatto di poter provare
una grossa attrazione sia per il sesso maschile sia per il sesso
femminile...
3) Hai fatto un
vero e proprio "coming out" o comunque le persone che frequenti
sono a conoscenza di questa cosa? Come ti regoli su questo nei confronti
di amici, colleghi di lavoro, genitori, conoscenze occasionali? Fino a che
punto ritieni giusto farlo sapere o tenerlo nascosto?
Credo che ognuno di noi
porti tante "maschere", non credo che sia opportuno dirlo a
tutti... anche perchè credo che le persone vadano apprezzate per quello
che sono e non per con chi hanno dei rapporti... In genere lo sanno
pochissime persone, perchè lo reputo una mia cosa molto personale, mi
sono svelata con pochissime persone che sapevo che l'avrebbero capito, e
non mi avrebbero guardato come una "bestiolina rara"...
4)
Come concili la tua bisessualità con una relazione stabile di coppia? O -
per chi al momento non sta vivendo una relazione - come pensi dovrebbe
conciliarsi la tua bisessualità con un' eventuale relazione stabile di
coppia?
Credo
che la sincerità con il compagno è fondamentale... il mio compagno ha
una mentalità molto simile alla mia... non percepisce la mia bisessualità
come un tradimento, non soffre se io ho un'amica speciale, perchè non lo
considera come una minaccia per il nostro rapporto, oppure come una
insoddisfazione, ma come un completamento di me stessa... è lui stesso il
mio migliore amico con il quale posso parlare della mia attrazione per le
donne... è lui che a volte mi consiglia e rafforza il mio pensiero...e a
volta mi fa riflettere...e sono sincera se mio ragazzo fosse bisex e io
fossi etero non avrei problemi se lui avesse un amico con cui condivide
anche l'intimità...questa cosa me lo sono chiesta molte volte... e non lo
reputo un tradimento...
5)
Che tipo di opinioni hai raccolto nei confronti della tua bisessualità da
parte delle persone etero o gay/lsb che frequenti?
Per
le etero sono una persona "particolare", per i maschietti etero
invece sono una estrema curiosità, per
le lsb sono "una sfascia-coppie" perchè come posso stare con
una ragazza e nello stesso tempo avere un ragazzo... io mi chiedo perchè
non si possono provare due sentimenti simili (ma non uguali) per due
persone di diverso sesso??
FABRIZIA
1)
Come vivi la tua bisessualità?
Psicologicamente
benissimo.... nel senso che ho riscoperto una nuova Fabrizia, più
aperta, più attenta e fantasiosa, più felice insomma di scoprire
che non ho ancora finito di crescere e che posso ancora stupirmi
di quanto siamo complicati e meravigliosi.
2)
Hai subito pregiudizi o discriminazioni a causa di essa?
Non posso
saperlo di preciso..... ma per ora ho tastato il terreno nei miei
discorsi con amiche ed amici.... e devo ammettere che dalla parte
maschile questa cosa è quasi uno stimolo (sia pure forse per
curiosità) mentre dalla parte femminile, solo chi veramente è
una amica e non si sente a disagio con certi argomenti mi ha
potuto confidare una sua debolezza o curiosità in merito.... ma
questo ritengo che sia anche dovuto alla falsa ipocrisia quasi
obbligatoria che ci si aspetta da una fanciulla!
3)
Hai fatto un vero e proprio "coming out" o comunque le
persone che frequenti sono a conoscenza di questa cosa?
Come ti regoli su questo nei confronti di amici, colleghi di
lavoro, genitori, conoscenze occasionali? Fino a che punto
ritieni giusto farlo sapere o tenerlo nascosto?
Io parlo
molto, non censurerei mai me stessa pur sapendo che spesso
incontrerò scogli..... credo però che questi scogli, o forse lo
spero, non sono il mare, per cui su tanti scogli che incontrerò
ci sarà sempre un amore ad aspettarmi.... Mi sono ritrovata
addirittura a disquisire sull'argomento con la mia mamma, e udite
udite lei mi ha compresa! Anzi ha addirittura visto il sito di
coccole2000...... che mito di mamma che ho! Però sa anche che non
ho esperienze in merito per cui per ora si tratta solo di discorsi
puramente filosofici.... chissà se cambierebbe opinione...... di
certo per ora mi accontento di questo suo modo di reagire......
4)
Come concili la tua bisessualità con una relazione stabile di
coppia? O - per chi al momento non sta vivendo una relazione -
come pensi dovrebbe conciliarsi la tua bisessualità con
un' eventuale relazione stabile di coppia?
Io ho una
relazione stabile, e la persona con cui sto comprende il mio punto
di vista e devo dire che a volte cerca pure di scrollarmi di dosso
le mie paure confrontandosi con me sull'argomento. Sono certa che
lui non cerchi nulla, se non per me stessa.... ma prima di tutto
chiarezza, e poter conoscere a fondo i miei pensieri e le mie
emozioni....... Per quanto riguarda l'amore vero concordo in pieno
con Giada, anche se ho una obiezione in merito..... non ho
certezze sul futuro per cui non posso nemmeno sapere se potrei
anche innamorarmi di una donna...... sono anche certa che a volte
si possono amare più persone, magari con sfaccettature diverse e
in modi differenti, quindi questo non pregiudica cosa provo nel
mio rapporto già esistente..... sono solo un po' fatalista in
merito.......
5)
Che tipo di opinioni hai raccolto nei confronti della tua
bisessualità da parte delle persone etero o gay/lsb che
frequenti?
Se devo essere
sincera, per mia fortuna ho avuto modo di conoscere parecchi modi
di pensare, ma devo ammettere che in qualche caso mi sono sentita
quasi emarginata da una lsb, la completa incomprensione sui miei
desideri diversi dai suoi, la totale mancanza di voglia di
confronto..... ma ripeto ho avuto modo di conoscere anche altre
lsb che non erano assolutamente così..... quindi continuo
imperterrita a sostenere l' unicità di ogni individuo e di ogni
modo di esistere.
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